Il nuovo “Creative Hub” di Furla, storico brand di pelletteria e accessori per la moda, costruito nel cuore del Chianti a Tavarnelle Val di Pesa (FI) secondo il motivo ispiratore di fondere architettura industriale e natura, è stato realizzato con gestione integrata chiavi in mano da Baraclit BEST su progetto dello studio friulano Geza Gri e Zucchi, decretato vincitore del 10° Premio Architizer A+Awards per la categoria ‘Mixed Use’ e del Premio Architettura Toscana 2022 ‘Nuova Costruzione’, oltre ad aver ottenuto il riconoscimento Architecture MasterPrize 2022 ‘Industrial Building’, il Premio Internazionale alla Committenza di Architettura Dedalo Minosse 2022 e la selezione a The Plan Award 2022.

Il progetto, impegnativo per dimensioni, diversità d’uso, conformazione del terreno degradante che ha reso necessari consolidamenti profondi, sfalsamento degli stabili in pianta e in quota, ha preso vita in soli 2 anni (2019/2021) nonostante il difficile periodo di una pandemia e crisi economica mondiali. Baraclit BEST – Building, Energy, Service, Technology – ha coordinato e ottimizzato in veste di Main Contractor tutte le Opere edili (movimento terra, consolidamento e fondazioni superficiali, corpi scala e setti in elevazione, getti e pavimenti industriali, coibentazione e impermeabilizzazione solai piani di copertura, portoni e baie di carico, tinteggiatura esterna), ha fornito e posato le Strutture prefabbricate quali pilastri, travi, elementi di copertura prefiniti Aliant (Integrale, Spazio, Shed), coppelle monolitiche BasalTop®, solai alveolari e binervati TT, pareti a taglio termico KlimaWall® con finitura su matrice e incisioni SmartCut, nonché installato un Impianto fotovoltaico integrato sulla copertura dell’edificio K1.

Un intervento in più fasi di circa 10.000 mq articolato su tre corpi di fabbrica, i cui volumi si sviluppano in rigorosa successione per integrarsi in modo armonioso nel paesaggio circostante. Le peculiarità del sito (forte pendenza e scarsa qualità del terreno) hanno richiesto uno studio tecnico approfondito in fase di progettazione sia del terrazzamento del declivio collinare che del sistema fondale. Baraclit BEST ha operato non solo con tradizionali tecniche di fondazione e contenimento del terreno, ma anche con consolidamenti “a secco” tramite Impact Pier per il raggiungimento delle prestazioni desiderate in termini di elevata velocità di esecuzione e gestione delle interferenze di cantiere.

Complessivamente l’attività fondale e delle parti in calcestruzzo in opera sull’intero intervento (muri di contenimento, vani scala e pavimenti) hanno portato alla posa di oltre 8.500 mc di calcestruzzo e 650 tonnellate di ferro per cemento armato. I tre blocchi dell’area uffici, laboratori e logistica, costituiti da strutture prefabbricate Baraclit, sono stati posati sul pendio collinare grazie a una sapiente organizzazione delle fasi di montaggio ed a un preciso coordinamento logistico con le concomitanti fasi di cantiere, insieme all’utilizzo di mezzi di sollevamento eccezionali per la posa di elementi di lunghezza fino a 30 m.

Sotto il profilo estetico, l’involucro esterno degli edifici alterna l’impiego ordinato di rivestimenti e frangisole, in toni moderni di nero e bianco, al particolare trattamento delle superfici dei pannelli prefabbricati con differenti tecnologie. In linea con il progetto architettonico le pareti sono state dapprima lavorate mediante 1.460 mq di matrici per dare matericità alla superficie liscia in calcestruzzo e 4.650 metri di false fughe per disegnare un movimento geometrico di ombre sull’intera superficie prefabbricata verticale. I pannelli sono poi stati trattati con pittura silossanica elasticizzata avente proprietà fotocatalitica, autopulente e termoriflettente per una maggiore durabilità dell’involucro e migliori prestazioni energetiche.

Il polo Furla è stato realizzato sulla base di un principio fondamentale: unire industria e ambiente in un mix di bellezza e benessere, ripensando la qualità dei luoghi di lavoro in chiave sostenibile. L’ingresso principale ripropone l’archetipo degli accessi alle ville toscane con un lungo filare di cipressi. Il verde è presente senza soluzione di continuità. Ampie superfici vetrate, patii e tetti ricchi di vegetazione si affacciano ovunque sull’area boschiva, arricchiscono il layout e donano comfort sia a chi vive, sia a chi osserva gli spazi di lavoro. Anche la copertura rispecchia il concetto del Green & Energy Building con un impianto fotovoltaico integrato sui tegoli prefabbricati del sistema Aliant di potenza pari a 257 kWp, moduli SunPower Maxeon e sistema di fissaggio Baraclit BlackSun®.

PROGETTO

Luogo: Tavarnelle Val di Pesa, Firenze

Committente: FC Immobiliare

Durata lavori: giugno 2019 - marzo 2021

Area di intervento: 42.000 m²

Superficie lorda: 18.300 m²

ATTIVITÀ Baraclit BEST

Opere edili, Strutture prefabbricate, Fotovoltico

TEAM

Team Leader BEST: Ing. Natanaele Bacci

Project Manager: Ing. Sandro Conticini e Arch. Francesco Barbanti

Site Manager: Geom. Leandro Fastelli

Team Leader Prefabbricato: Ing. Romina Benevieri

Disegno Tecnico: Geom. Marcello Simonetti

Progetto Strutture Prefabbricate: Ing. Francesco Bussi

Progetto Fondazioni e Consolidamenti: Ing. Michele Mazzone, Ing. Massimiliano Farnè, Ing. Simone Luca Marchesini

Montaggio Strutture Prefabbricate: Geom. Luca Cavigli

Progetto Impianto Fotovoltaico: ENERCOR srl

Servizio O&M: Per. Ind. Luca Lovari e Ing. Maria Laura Ruiz.